Leucemia Mieloide acuta (AML)-M2
Caso 1
REFERTO STRUMENTO
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COMMENTO
Nello scattergram DIFF linfociti e monociti formano un unico cluster che si estende verso l'alto, in un area a più alta fluorescenza suggerendo la presenza di blasti (vedi ⇒). Questo cluster non è ben separato dai ghost suggerendo la presenza di eritroblasti (vedi ⇒).
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STORIA CLINICA E APPROFONDIMENTI
Il paziente con leucemia mieloide acuta infantile ha manifestato un'improvvisa febbre. L'emocromo su sangue periferico ha rilevato il 71% di blasti e il 2% di eritroblasti. L' LDH era 354 IU/L (range di normalità: 117-205 IU/L). Il paziente presentava lievi alterazioni nei parametri di coagulazione e fibrinolisi (PT- INR: 1.26; D-dimero:55ug/L). Queste alterazioni tuttavia sono molto più frequenti nell' M3.
>> Indagini citofluorimetriche
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>> Informazioni dal vetrino
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May-Giemsa staining (PB)
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May-Giemsa staining (PB)
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(x 1000)
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(x 1000)
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Commento
Morfologicamente i blasti presentano un citoplasma piuttosto ampio,la cromatina nucleare appare reticolata e alcuni nuclei presentano grandi nucleoli. Rari blasti presentano corpi di Auer (vedi ⇒ ). L'immagine di destra mostra una piastrina gigante nel sangue periferico (vedi ⇒ ). I neutrofili maturi nell'immagine in basso a sinistra presentano anomali pseudo-Pelger e contengono corpi di Auer ed hanno scarsa granulazione. |