Ematologia in Fluorescenza

SISTEMI SOFTWARE TECNOLOGIA PARAMETRI APPROFONDIMENTI DIAGNOSTICI La differenziazione Leucocitaria con i sistemi SYSMEX serie XT L'analizzatore SYSMEX XE 2100 Eritrociti e Reticolociti NRBC Leucociti Piastrine Malaria ed Ematologia in Fluorescenza CASI CLINICI XE CASI CLINICI XT CONTROLLO QUALITA' BIBLIOGRAFIA

Eritrociti e Reticolociti

Il primo aspetto preso in considerazione è stata la valutazione dell'eritropoiesi che è oggi resa possibile dalla automazione del conteggio reticolocitario. Questo traguardo ha reso disponibile il conteggio e diversi parametri correlati con una accuratezza e precisione difficili da ottenere con la metodica tradizionale al microscopio.
La valutazione dell'eritropoiesi può essere fatta con parametri quantitativi: conteggio percentuale dei reticolociti, conteggio assoluto, IRF (frazione dei reticolociti immaturi), cui si aggiungono parametri qualitativi: MCV reticolocitario, contenuto di emoglobina reticolocitaria e, per quanto concerne il Sysmex XE 2100, Ret y che è un parametro qualitativo in quanto esprime la moda della distribuzione volumetrica reticolocitaria e quindi riflette l'andamento dell'MCV reticolocitario (fig. 1).

 



Lo studio dei reticolociti fornisce un quadro estremamente dinamico dell'eritropoiesi, specie se i dati vengono valutati in confronto con gli analoghi parametri eritrocitari o, meglio ancora, quando vengono usati per cogliere precoci mutamenti dell'eritropoiesi conseguenti ad insorgere di quadri patologici o ad effetto di corrette terapie.
Un esempio di utilità clinica del parametro Ret y viene sintetizzato nella tabella qui sotto.

 

VARIAZIONE DEI PARAMETRI RETICOLOCITARI DOPO 4 GIORNI DI TERAPIA
CON FERRO (N= 16)

T 0

Fe os/ev

T 4

p

RET.ASS

39028

74214

<0001

IRF

11,1%

15,3%

<0001

RBC Y

1339

1348

n.s.

RET Y

1421

1724

<0001

CHr

21,0

27,0

<0001

  

Un gruppo di 16 pazienti affetti da anemia sideropenica è stato sottoposto a terapia marziale. Una precedente esperienza similare condotta con analizzatore ematologico H 3 Bayer aveva dimostrato la pari efficacia della terapia orale ed endovena (105 mg di fe elementare per os o 62,5mg di fe trivalente e.v.) nello stimolare l'eritropoiesi a 4 e 8 giorni di terapia.

L'esperienza attuale ha dimostrato analogo comportamento valutato statisticamente del parametro Ret y rispetto ad MCV reticolocitario e contenuto reticolocitario di emoglobina, dopo 4 giorni di terapia. Questo consente di utilizzare il parametro per valutare, a seconda delle necessità del singolo: correttezza della diagnosi, della terapia, o compliance alla terapia stessa, dopo soli 4 giorni e prima che siano evidenti cambiamenti dei parametri eritrocitari.

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