Ematologia in Fluorescenza

Mielofibrosi

Mielofibrosi
Caso 1

REFERTO STRUMENTO

COMMENTO

Nello scattergram DIFF numerosi elementi si distribuiscono sopra l'area dei neutrofili (vedi ⇒ ), suggerendo la presenza di granulociti immaturi. Tale indicazione è supportata dalla rilevazione di una consistente popolazione nello scattergram IMI (punti rossi).

Lo scattergram NRBC suggerisce la presenza di eritrociti nucleati (punti rosa indicati ⇒).

Con il metodo manuale sono stati contati 5 NRBC ogni 200 WBC, dato molto simile al conteggio ottenuto con XE-2100 (3.6/100 WBC).

STORIA CLINICA E APPROFONDIMENTI

Nel 1991 a un paziente fu diagnosticata una mielofibrosi. Nel Maggio 1998 fu ricoverato in reparto di radiologia con un'ipertensione portale, complicata da varici gastriche ed esofagee. Si pensò che le varici fossero state causate da un incremento del flusso nella vena lienale, risultato della splenomegalia. Nel Giugno 1998 fu quindi sottoposto a una embolizzazione dell'arteria splenica.

>> Informazioni dal vetrino

Colorazione May-Giemsa (blasti)	Colorazione May-Giemsa (micro-megacariociti)

(x1000)	(x1000)

Commento
Nel sangue periferico è stato osservato un incremento di cellule di diverso tipo, dai mieloblasti ai WBC segmentati. Oltre ad un aumento dei basofili e delle piastrine, sono state trovati micro-megacariociti ed eritroblasti.

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