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Leucemia Linfatica acuta (ALL)-L2 - 1° caso |
Leucemia Linfatica acuta (ALL)-L2
Caso 1
REFERTO STRUMENTO
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COMMENTO
Nello scattergram DIFF gli elementi si distribuiscono in un'area normalmente occupata da linfociti e monociti (vedi ⇒), formando un ampio cluster. Non è stato possibile determinare il conteggio differenziale dei WBC.
Nello scattergram IMI è visibile una popolazione (punti rossi indicati ⇒). Questo dato suggerisce che i granulociti immaturi, la cui presenza è stata confermata con il metodo differenziale manuale, si collocano in quest' area.
In questo campione sono stati contati con il metodo manuale 6 NRBC ogni 200 WBC. Nello scattergram NRBC si evidenzia infatti un cluster di cellule nell'area degli eritroblasti (punti rosa indicati ⇒). Il conteggio NRBC determinato dall'XE-2100 è stato 0.5/100 WBC.
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STORIA CLINICA E APPROFONDIMENTI
Nel Maggio 1999 un paziente fu visitato per un linfonodo cervicale ingrossato. L'emocromo diede i seguenti risultati: WBC 40.9x109/L (blasti 85%), RBC 3.71x1012/L, HGB 109 g/L, PLT 159x109/L. L'ago aspirato midollare diagnosticò una ALL (L2).
>>Indagini citofluorimetriche
Dati (Sangue periferico)
Commento
La ricerca dei markers di superficie ha dato risultati positivi per CD7, CD19, HLA-DR, CD13, CD33 e CD34. Il tumore è stato considerato essere ad uno stadio di genesi molto immaturo.
>>Informazioni dal vetrino
Colorazione May-Giemsa
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Commento
Nel sangue periferico sono stati trovati 61.5% blasti. I blasti sono da piccoli a medi in dimensione, hanno rapporto N/C alto, nuclei a lobi e nucleoli indistinti. Nel midollo sono stati trovati molti blasti (grandi, rapporto N/C alto, forte segregazione nucleare). Negativa la colorazione per la perossidasi. Questo caso è stato diagnosticato come un esordio di ALL (L2).
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