Alcune caratteristiche, uniche per ogni tipo di cellule, sono sempre determinanti per la differenziazione dei leucociti: dimensione delle cellule; struttura, posizione e colorazione del nucleo; quantità, colorazione e granulazioni del citoplasma. Un'approfondita esperienza è necessaria per classificare chiaramente mediante osservazione al microscopio ottico le forme cellulari immature o reattive, che in alcuni casi possono essere classificate correttamente soltanto dal confronto diretto con altre cellule, per esempio i linfociti reattivi in una risposta immunitaria specifica.
Esistono evidenti paralleli tra queste osservazioni morfologiche al microscopio ed i risultati prodotti dai sistemi ematologici Sysmex X-Class. Grazie all'utilizzo della Citometria a Flusso in fluorescenza, questi analizzatori effettuano, come nell'indagine microscopica, un'analisi dettagliata delle strutture cellulari e delle loro fasi di sviluppo, espressione diretta dell'attività metabolica delle cellule. Ad ogni tipologia cellulare può essere abbinato un corrispondente messaggio strumentale di sospetto. La comparazione tra i messaggi e le corrispondenti caratteristiche morfologiche cellulari permette di comprendere la collocazione delle diverse cellule nello scattergram.
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